Sean GulinoUna voce insistente e davvero pressante è girata in questi giorni: è vero che il candidato di Mizzica-FuturoPresente Fabio Termine è stato abbandonato a pochi giorni dal voto dalla compagine guidata dall’avv. ed ex sindaco di Sciacca eletto nel 1999 Ignazio Cucchiara, Mariolina Bono e Carmelo Burgio?
Per prima cosa, per dovere di cronaca, abbiamo chiesto al diretto interessato Ignazio Cucchiara il quale – raggiunto da noi telefonicamente – ci ha dichiarato che: “Queste – riferito al presunto mancato appoggio a Termine – sono fandonie, falsità messe in giro ad arte da persone interessate”. Tuttavia, l’avvocato ha anche precisato che: “C’è l’esigenza in città di riunire la Sinistra, chiaramente dopo il voto di giorno 11”. Quindi per Cucchiara l’appoggio a Termine resta, ma dopo giorno 11 bisogna inteloquire con chi adesso sta sostendo la Valenti, per il bene della Sinistra e della città.
Da nostre fonti ben informate però, dobbiamo anche riportare che le voci che girano in questi giorni non sono completamente prive di fondamento. Sembra infatti che proprio l’apertura confermata da Cucchiara per dopo le elezioni alla Sinistra della candidata Valenti, sia stato motivo di fortissimo contrasto con Fabio Termine ed il suo entourage più stretto, che di Sinistra dei partiti e Valenti proprio non vogliono sentire parlare.
Adesso sono tanti gli scenari che si potrebbero aprire e le considerazioni che si potrebbero fare. Certo è che la Sinistra, soprattuto del Partito Democratico, ha aperto – sempre dopo le elezioni di giorno 11 – più volte alla coalizione di Mizzica-FuturoPresente. L’ultima volta proprio qualche giorno fa nel comizio molto partecipato del PD nel quartiere San Michele. Altre voci ben informate inoltre, parlano anche del fatto che si stia lavorando proprio in queste ore ad un incontro per discutere degli scenari post elettorali.
In questo confuso e caotico scenario c’è quindi da porsi qualche domanda. Se dopo giorno 11 si andasse al ballottaggio, magari con Francesca Valenti contro un altro candidato che non sia Termine, la coalizione Mizzica-FuturoPresente cosa farà? Appoggerà unita la sinistra? Non lo farà? Ci sarà una spaccatura con i maturi di Cucchiara da una parte ed i giovani di Termine dall’altra? Chissà.
Di certo come diceva Mao: “Grande è la confusione sotto il cielo. La situazione è quindi eccellente”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.
