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Favara. Il PD salva il sindaco Anna Alba: mozione di sfiducia bocciata, l’alleanza di Roma arriva in provincia?


Non passa la mozione di sfiducia al sindaco di Favara Anna Alba, salvata dall’astensione di un consigliere del Pd oltre ad altri due consiglieri di opposizione assenti

Sembrava segnata la sorte del sindaco di Favara, le roventi polemiche di queste ultime settimane, che hanno portato alle dimissioni di alcuni assessori, con la contestuale presentazione di una mozione di sfiducia, lasciavano presagire, per la seduta consiliare di ieri sera, un finale diverso e dal sapore “amaro” per Anna Alba. Ed invece, a parte il clima da stadio e le reciproche accusa tra sostenitori e detrattori, alla fine rimane lo status quo, che sarà seguito da un inevitabile rimpasto.

Non resta quindi, dopo la battaglia, che fare la conta delle “vittime” e sopratutto capire quale sarà il volto della nuova maggioranza, che comunque non dovrebbe avere i numeri per governare. All’interno dei due schieramenti ci sarà la resa dei conti finale, con un M5S ormai di fatto spaccato e una parte dell’opposizione – in primis Calogero Castronovo del PD – che già gongola e pregusta poltrone.

Questi gli undici consiglieri che hanno votato a favore della mozione.

M5S: Danila Baio, Carmelo Costa, Massimo Liotta, Calogero Pirrerra, Carmelo Sanfratello, Giusy Sciara e Giuseppe Sorce.
Gruppo misto: Sergio Caramazza, Rossana Castronovo, Marilì Chiapparo e Vito Maglio.
Pd: Salvatore Giudice e Laura Mossuto.

Questi gli undici consiglieri che hanno bocciato la mozione.

M5S: Giuseppe Bellavia, Carmelina Cusumano, Selenia Failla, Marianna Fallea, Salvatore Di Naro e Antonio Scalia.
Astenuto il consigliere Calogero Castronovo del Pd e assenti i consiglieri di “opposizione” Salvatore Fanara e Giuseppe Nobile.