RedazioneAncora irregolarità nella gestione di Girgenti Acque.
Il sindaco di Favara Rosario Manganella ed il presidente del Consiglio Comunale Salvatore Lupo, sono stati costretti a rivolgersi ai Carabinieri ed al Prefetto di Agrigento, per fare osservare la decisione presa con voto unanime dell’intero consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria martedi 23 febbraio.
Il consiglio ha infatti deliberato lo stop all’installazione dei contatori che Girgenti Acque – in maniera unilaterale, cioè d’imperio – sta continuando ad installare, tra le proteste dei cittadini inermi.
La decisione si è resa necessaria, perché a dire degli utenti favaresi , quei contatori non essendo a norma, sono una vera e propria truffa, perché “privi di matricola di fabbricazione e di quella relativa alle verifiche degli enti preposti a sancirne la loro regolarità”.
Ricordiamo che si tratta di contatori già al centro di un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Agrigento che ha formulato l’ipotesi che essi possono costituire, visto il loro cattivo funzionamento, un ulteriore strumento per perpetrare ulteriori truffe, ai danni anche dei utenti del servizio idrico di Favara.
Tutto ciò si aggiunge al sequestro del depuratore, sempre gestito da Girgenti Acque, che ha lasciato i Favaresi letteralmente in mezzo ai liquami.
