Taglio dei vitalizi diretti e di reversibilità ed esenzione ticket per gli inoccupati: sono alcuni degli emendamenti con cui il Movimento 5 Stelle all’Ars prova a “correggere” la “solita finanziaria irricevibile” del governo Crocetta.
“Anche se – afferma Giancarlo Cancelleri – dubito fortemente che si riesca ad approvarla entro febbraio. La proroga dell’esercizio provvisorio, vista la vergognosa gestione dei tempi da parte del governo, ormai sembra inevitabile. E questo a dispetto delle grida di dolore che si levano da ogni parte dell Sicilia. Evidentemente Crocetta e la sua giunta usano tappi per le orecchie a prova di tutto”.
La sforbiciata sui vitalizi erogati dall’Ars è prevista da un emendamento a firma del deputato Stefano Zito che ne caldeggia il taglio del 30 per cento, sia per quelli diretti che per quelli di reversibilità. “Il risparmio che ne deriverebbe per la casse pubbliche – dice il deputato – si aggirerebbe intorno ai 5 milioni di euro. Vedremo quale scusa tireranno fuori per affossare il nostro emendamento”
Il gruppo 5 Stelle torna alla carica pure per garantire l’esenzione ticket agli inoccupati. La norma, a firma della deputata Vanessa Ferreri, ha già superato lo scoglio della commissione di merito, dove è scattato il disco verde ed è approdata in Bilancio per la copertura economica.
L’emendamento, che prevede una copertura di 5 milioni di euro derivanti dalla riduzione proprorzionale dei capitoli liberi del bilancio, prevede la gratuità delle cure sanitarie, non solo per i disoccupati, ma anche per chi un lavoro non lo ha mai trovato e per i liberi professionisti che hanno cessato l’attività.
Attualmente in Sicilia, in tema sanitario, si fa distinzione tra inoccupati (coloro in cerca di prima occupazione) e disoccupati, garantendo l’esenzione dal ticket solo a questi ultimi.
Tra gli altri emendamenti targati M5S da segnalare (a firma di Angela Foti) pure quello per recuperare da fondo destinato ai premi per i dirigenti regionali i soldi (370 mila euro) dovuti agli allevatori per la transazione che ha messo una toppa al cosiddetto pasticciaccio del bando del biologico; quello per garantire alle Ipab siciliane che svolgono attività socio-assistenziale uno stanziamento aggiuntivo di 2 milioni di euro, in attesa di una riforma organica del settore, e quello che garantisce servizi di assistenza e di trasporto agli alunni con disabilità fisica o sensoriale.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.