È finita, almeno quello che sembra preannunciarsi essere solo il primo tempo di una delle elezioni più combattute degli ultimi anni a Sciacca. A votare sono andati 24.924 saccensi, pari al 69,45%, degli aventi diritto.
Un netto calo rispetto al 76,25% delle amministrative del 2012.
A breve si darà inizio allo scrutinio delle schede, il cui risultato, mai come questa volta è incerto.
Almeno tre i candidati Bono, Mistretta, Valenti – in ordine rigorosamente alfabetico – secondo le previsioni si stanno giocando l’accesso al secondo turno. Ma ripetiamo sono solo previsioni, le urne potrebbero riservare grosse sorprese.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.