Questa notte in una nuova ondata di bombardamenti israeliani in diverse parti della Striscia di Gaza, almeno dieci persone, tra cui cinque giornalisti, sono state uccise e altre trenta ferite in diverse parti della Striscia di Gaza
Lo riferiscono i media palestinesi. Secondo l’agenzia di stampa Wafa, durante un attacco aereo israeliano su una casa nel quartiere Zeitoun di Gaza City cinque persone sono state uccise e altre venti sono rimaste ferite, affermano fonti sanitarie palestinesi. il bilancio delle vittime potrebbe aumentare, poiché molte persone restano intrappolate sotto le macerie. Sempre secondo quanto riportato da Wafa, in dieci sono rimasti feriti in un altro attacco su una zona residenziale a nord-ovest della città.
In un altra attacco nel centro della Striscia di Gaza, cinque giornalisti del canale televisivo Al Quds hanno perso la vita dopo che Israele ha bombardato il loro veicolo televisivo davanti all’ospedale Al-Awda a Nuseirat. Lo riporta la stessa emittente. Le Forze di difesa israeliane (Idf), come da prassi giustificano i loro orrendi crimini, asserendo di aver effettuato un “attacco mirato” contro un veicolo appartenente a una cellula della Jihad islamica nella zona di Nuseirat durante la notte.
L’emittente televisiva ha invece confermato che un missile ha colpito il furgoncino della tv che si trovava nel campo di Nuseirat, nella parte centrale di Gaza. L’emittente ha identificato i cinque membri dello staff come Faisal Abu Al-Qumsan, Ayman Al-Jadi, Ibrahim Al-Sheikh Khalil, Fadi Hassouna e Mohammed Al-Ladàa. “Sono stati uccisi mentre svolgevano il loro dovere giornalistico e umanitario”, ha spiegato Al-Quds Today in una nota.