“A Netanyahu non interessano gli ostaggi, ma solo restare al potere. Invece di fare un accordo, sta facendo politica, invece di salvare vite, sta seppellendo gli ostaggi”
Questo il duro commento del capo dell’opposizione israeliana, Yair Lapid, dopo la notizia del ritrovamento dei corpi di sei ostaggi israeliani uccisi da Hamas prima di fuggire da un tunnel che è stato attaccato dall’esercito israeliano. “I nostri figli e le nostre figlie muoiono in prigionia e Netanyahu è impegnato a fare giri di parole. – Ha aggiunto Lapid – Non gli interessano né l’asse Filadelfia né i vaccini antipolio, ma solo la coalizione e di tenersi stretti Smotrich e Ben Gvir”.
E’ stato l’esercito israeliano ha rendere noto di aver trovato a Gaza i corpi identificati in degli sei ostaggi, due donne e quattro uomini, cinque dei quali erano stati rapiti da Hamas e altri gruppi palestinesi nell’attacco del 7 ottobre. I corpi erano sottoterra nel sud della Striscia, in “un tunnel nell’area di Farah”, che è stato attaccato.
“L’esercito e lo Shin Bet hanno localizzato e recuperato i corpi degli ostaggi Carmel Gat, Eden Yerushalmi, Hersh Goldberg-Polin, Alexander Lobanov, Almog Sarusi e Ori Danino”, ha annunciato l’Idf in un comunicato stampa.
Il portavoce dell’Idf, Daniel Hagari, come scrive Times of Israel, ha confermato che i corpi dei sei ostaggi recuperati a Rafah sono stati “brutalmente assassinati” da Hamas poco prima dell’arrivo delle truppe. “Secondo una prima valutazione… sono stati brutalmente assassinati dai terroristi di Hamas poco prima che li raggiungessimo. Sono stati rapiti vivi la mattina del 7 ottobre. I loro corpi sono stati trovati durante i combattimenti a Rafah, in un tunnel, a circa un chilometro di distanza da quello da cui abbiamo salvato Farhan al-Qadi qualche giorno fa”, ha affermato in una conferenza stampa.
“Da quando Farhan è stato trovato, alle truppe è stata data più enfasi sull’operare con cautela del solito, perché sapevamo che nella zona potrebbero esserci altri ostaggi. Non avevamo informazioni sulla posizione esatta”, ha affermato Hagari. “I soldati – ha aggiunto il portavoce – hanno combattuto i terroristi di Hamas in superficie nell’area in cui si trovava il tunnel”.
Uno dei sei ostaggi è l’israelo-americano Hersh Goldberg-Polin: lo ha confermato il presidente Joe Biden, affermando di essere “devastato e indignato” per la notizia, aggiungendo che “I leader di Hamas pagheranno per questi crimini. E continueremo a lavorare 24 ore su 24 per raggiungere un accordo che garantisca il rilascio degli altri rapiti”, ha detto il presidente americano.
Sal l’ira e famiglie dei rapiti: “A partire da domani, il Paese tremerà. Chiediamo alla gente di prepararsi. Israele si fermerà. Netanyahu ha abbandonato gli ostaggi. Ora è un fatto. L’abbandono è finito”. Questa la durissima dichiarazione del Forum delle famiglie degli ostaggi subito dopo aver appreso che l’Idf ha trovato diversi cadaveri a Gaza che potrebbero essere degli rapiti. I parenti hanno spiegato che domani daranno dettagli
delle grandi proteste che ci saranno nel Paese.
Ieri sera, la sorella di un ostaggio in mano a Hamas che stava partecipando a una manifestazione di protesta a Tel Aviv dei parenti degli ostaggi è stata ferita da un poliziotto a cavallo durante gli scontri scoppiati in piazza, in cui la polizia ha arrestato due manifestanti. In un video che circola sui social, si vede un cavallo montato da un agente antisommossa che passa sopra alla ragazza caduta a terra, quasi calpestandola.
Secondo i media, fra cui il Times of Israel, la ragazza ferita è Natalie Atedgi, sorella di Matan Zangauker, ostaggio dei terroristi di Hamas, ed è stata trasportata in ospedale. La madre della ragazza, Einav Zangauker, ha accusato il primo ministro Benyamin Netanyahu di “assassinare gli ostaggi” “sabotando” il possibile accordo con Hamas.
Il leader dell’opposizione israeliana, Yair Lapid, sul suo account X scrive: “Lungo la sua strada schiaccia le famiglie e il popolo d’Israele. Continueremo a stare al fianco delle famiglie degli ostaggi, ad abbracciarle e proteggerle in questi tempi difficili.”
La morte dei sei ostaggi è “straziante per l’intero Paese, tranne che per chi lo guida”, ha scritto il leader oppositore, che accusa il governo di “seppellire i prigionieri” dopo che l’Idf ne ha trovati sei assassinati in un tunnel a Gaza.
“Invece di fare un accordo, stanno facendo politica, invece di salvare vite, stanno seppellendo gli ostaggi. Invece di fare di tutto per riportarli a casa, il primo ministro Benjamin Netanyahu sta facendo di tutto per restare al potere. Il governo dei disastri sta seppellendo lo Stato di Israele”, scrive Lapid su X.
Redazione Fatti & Avvenimenti