Sono almeno 13 i morti e 15 feriti le vittime dei nuovi raid di Israele sulla Striscia di Gaza, uno dei quali ha colpito una scuola che ospitava rifugiati palestinesi nel campo di Jabalya, nel nord dell’enclave
Lo riferisce l’agenzia di stampa Wafa, secondo la quale nell’attacco che ha centrato la scuola Halima Saadia sono morte otto persone e altre 15 sono rimaste ferite, mentre altre cinque vittime si contano dopo un raid che ha colpito un’abitazione nella parte orientale del campo profughi di Nuseirat. Secondo la Wafa le vittime si trovavano nelle tende dei rifugiati all’interno dell’edificio.
Come da prassi l’Idf nega la strage di civili e ha dichiarato in una nota di aver “condotto un attacco preciso contro i terroristi che stavano operando all’interno di un centro di comando e controllo di Hamas, incastonato in un complesso che in precedenza fungeva da scuola”.
Redazione Fatti & Avvenimenti