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Giarratana (RG), 52enne uccisa a coltellate nel sonno, il cognato avrebbe confessato: “Mi sentivo depresso”

Rosalba Dell’Albani è stata uccisa nella notte a coltellate, il cognato Mariano Barresi, interrogato dai carabinieri avrebbe confessato il femminicidio dicendo: “Mi sentivo depresso”


Il delitto è avvenuto intorno alle 5 del mattino di oggi sabato 4 marzo, in un’abitazione in via Andrea Costa, a Giarratana, in provincia di Ragusa. La vittima è Rosalba Dell’Albani di 52 anni, che lavorava all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa ed era sposata con un brigadiere dei carabinieri in servizio a Ragusa. La coppia aveva tre figli, il più grande anche lui carabiniere in servizio in Calabria, il secondo militare di stanza a Messina e il più piccolo, studente all’istituto alberghiero.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la donna è stata uccisa nel sonno con una coltellata fatale mentre si trovava nell’appartamento dell’anziana madre che accudiva di notte, ubicato al secondo piano una palazzina di 3 piani. Nello stesso edificio, ma al pianterreno vive il presunto assassino, Mariano Barresi, 66 anni, pensionato, suo cognato, in quanto marito della sua sorella maggiore, che sotto interrogatorio alla presenza del suo avvocato d’ufficio, avrebbe confessato il delitto. Sempre secondo le prime indagini, l’uomo avrebbe sorpreso nel sonno la vittima, mentre era assopita accanto alla madre, colpendola con una coltellata mortale.

Al momento non si conosce il movente dell’omicidio, ma sembra che tra l’uomo e la donna ci fossero dei contrasti personali, nell’ambito di liti familiari. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Ragusa. Mariano Barresi, 65 anni, immediatamente individuato dai Carabinieri come il probabile colpevole, è stato portato in caserma a GIarratana, dove sotto interrogatorio, assistito dal suo avvocato d’ufficio, davanti al pm di turno Ferdinando Vadalà, al procuratore capo di Ragusa, Fabio D’Anna, e al comandante provinciale dell’Arma, Carmine Rosciano, avrebbe confessato l’omicidio, giustificandosi: “ dopo essere andato in pensione, mi sentivo depresso”.