Redazione F e ANon è ancora chiaro se l’uomo abbia tentato il suicidio o se abbia potuto avere una colluttazione nel corso della quale sarebbe stato raggiunto dai colpi della sua stessa pistola
E’ una badante 60enne di Giarre, Rosaria Parisi, la donna uccisa questa mattina a colpi di pistola – pare almeno 6 colpi – dall’ex marito di 58 anni, Francesco Privitera.
I due erano separati da circa 6 anni, pare che questa mattina attorno alle 8:30, l’uomo si sia appostato a piedi davanti la casa dell’ex moglie per poi freddarla non appena avesse messo piede fuori di casa, in corso delle province a Giarre, nella periferia al confine con la frazione Altarello.
La raffica di colpi di pistola ha allertato i numerosi vicini di casa, tra cui anche dei parenti della vittima, che sarebbero accorsi in strada pare, riconoscendo subito Privitera.
Non è ancora stato chiarito cosa possa essere successo dopo, forse l’assassino ha puntato l’arma anche contro i familiari dell’ex moglie, facendone scaturire una colluttazione al fine di disarmarlo, durante la quale l’aggressore omicida ha avuto la peggio, oppure ha soltanto rivolto l’arma contro sé stesso – tentando il suicidio – sparandosi all’addome.
Certo è che Privitera è stato soccorso da personale del 118, e trasferito in elicottero al Cannizzaro di Catania, dove sarebbe giunto in gravi condizioni e sarebbe stato operato d’urgenza.
Sul luogo i Carabinieri di Giarre e quelli della Sezione scientifica investigativa del comando dell’Arma di Catania. La Procura della Repubblica di Catania ha aperto un’inchiesta e sta indagando.
