Sabato Matteo Renzi sarà in Sicilia per la sottoscrizione dei “patti per il sud”, cioè delle azioni mirate per lo sblocco di fondi destinati alle due più grandi città dell’Isola.
Il senatore grillino, ribadendo il concetto sul patto per il sud, e’: “sicuro che qualcuno banchetterà con questi soldi e certamente non come ci verranno a dire visto che ancora Catania e neppure Palermo sono città metropolitane”.
Questo patto, infatti, crea un “pasticcio” sul riordino delle ex province siciliane. In tutta Italia infatti, la legge Delrio conferisce in automatico il ruolo di sindaco metropolitano ai primi cittadini delle città metropolitane, in Sicilia a causa o grazie – dipende dai punti di vista – dell’autonomia siciliana, occorre passare da una elezione di secondo grado, passaggio di fatto, non ancora celebrato. Bianco, però, in una nota, fa sapere che firmarà il “patto” in qualità di autorità urbana di Catania.
L’ultima stoccata, Michele Giarrusso la riserva a quanti ritengono che la visita di Renzi a Catania e la promessa di “ricchi premi e cotillons” serva in realtà a sponsorizzare una ricandidatura di Enzo Bianco a sindaco di Catania: “rilanciare la figura di Enzo Bianco dopo tutte le brutte figure che ha messo insieme una dopo l’altra tutte in fila, mi pare una mossa molto difficile…”.