Ritratto impietoso quello che esce dal servizio di Mario Giordano: Zelensky descritto dai mainstream come il paladino della democrazia, con documenti alla mano, appare uguale a qualunque altro dittatore
Puntata come sempre scoppiettante quella di ieri 10 maggio su Rete4 di “Fuori dal Coro”, programma condotto dal giornalista Mario Giordano. Tra i temi trattati non poteva mancare il conflitto Russia Ucraina e il giornalista ha scavato nelle vita e nelle azioni fatte dal presidente Zelensky, che accusa Putin di essere un dittatore che si avvale di Oligarchi, ma che nei fatti si comporta nello stesso identico modo o forse anche peggio.
Nel Mirino dell’inchiesta il suo curriculum politico, da come sia arrivato ad essere il presidente dell’Ucraina, a tutte le azioni fatte da quella sedia. Zelensky prima della guerra ha chiuso in colpo solo tre Tv di opposizione e fatto il arrestare il proprietario delle tre emittenti, defenestrato il Procuratore della Stato anticorruzione, ha costretto alle dimissioni il governatore della Banca Centrale Ucraina e cacciato anche il Presidente della Corte Costituzionale.
Ma non è finita, dopo avere imposto la legge marziale ha messo fuori legge 11 partiti di opposizione, tutti legalmente eletti. Poi c’è anche il suo rapporto con gli Oligarchi ucraini, che sono i maggiori finanziatori del partito politico di Zelensky, sfruttandone Tv e giornali per farsi la sua propaganda e crearsi un’immagine di grande leader. Infine le ricchezze che Zelensky ha accumulato, dai milioni di dollari alle varie proprietà immobiliari sparse per il mondo.
Questo è il ritratto che esce fuori dall’accurata inchiesta della redazione di Fuori del coro.