Redazione F e ADue persone entrambi di colore, stamattina si sarebbero trovate in difficoltà a causa del mare mosso, una della quali è morta annegata, mentre la seconda è dispersa
È accaduto oggi nel mare della spiaggia libera numero 1 di Catania. Ad accorgersi di quanto stava succedendo è stato un ragazzo che ha lanciato l’allarme. Sembra che una coppia di colore, composta da una giovane donna e forse da un altro giovane, dopo essersi immersi si sarebbero trovati in difficoltà tra le onde agitate del mare della Plaia.
I due hanno chiesto aiuto, ma non sarebero riusciti a mettersi in salvo. Filippo Ricchini, bagnino di 49 anni, di uno stabilimento balneare attiguo alla spiaggia libera numero uno, si è precipito a soccorrere i due, ma è riuscito a recuperare solo la donna, una 19enne, alta e di corporatura robusta, portandola sulla battigia, ma la giovane purtroppo era già annegata. Si tratterebbe di una centroafricana, in possesso di regolare permesso di soggiorno e residente nel centro storico della città.
Le ricerche ora sono concentrate sul compagno, al momento dato per disperso e su cui si hanno solo delle notizie contrastanti non certe, fornite dai presenti, a causa della distanza dalla spiaggia, alcuni dei quali asseriscono che il disperso sia un giovane uomo, altri invece un ragazzino. Più il tempo passa e più cresce la paura che sia stato trascinato lontano dalla forza del mare e per questo il raggio di azione dei soccorritori è stato ampliato.
Sul posto per le ricerche, sono presenti i vigili del fuoco, con personale a bordo dell’elicottero Drago 68, un elicottero della marina, oltre a motovedette di polizia e capitaneria di porto e a sommozzatori dei pompieri del comando provinciale di Catania. Sull’accaduto su delega della Procura che ha aperto un’inchiesta indaga la polizia.
