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Girgenti Acque. Indagati i revisori contabili: si ipotizzano false fatture per 2 milioni di euro sequestrate dalla G.d.F.


Non si ferma l’inchiesta su Girgenti Acque, sotto la lente degli inquirenti finisce anche la società di revisione contabile Deloitte & touche S.p.a., una delle maggiori in Italia e anche al mondo con sede a Bari in Puglia.

La Procura della Repubblica di Agrigento diretta da Luigi Patronaggio, ipotizza una sofisticata rete affaristica con complicità a tutti i livelli professionali e istituzionali, con la Guardia di Finanza del Nucleo di polizia finanziaria e dai carabinieri del Nucleo investigativo di Agrigento, inviata ad effettuare perquisizioni con relativo sequestro di centinaia di documenti e interrogatori nella sede della società barese.

La Deloitte & touche S.p.a., infatti è la società  che dal 2013, per volere  del presidente Marco Campione, certifica i bilanci societari della Girgenti Acque. Tra i documenti sequestrati secondo il pubblico ministero Salvatore Vella, che ha coordinato le attività in Puglia e che si è avvalso di consulenti tecnici contabili, ci sarebbero alcune fatture per oltre 2 milioni di euro, ritenute false, che potrebbero fare diventare inattendibile il bilancio di Girgenti Acque del 2014. Inoltre ci sarebbero decine di  fatture doppie, aventi lo stesso numero e data di emissione ma con oggetto e descrizioni diverse.

Alla luce di quanto emerso è scattata l’iscrizione nel registro degli indagati della Deloitte & touche e di un manager della stessa società, che lavorano nella sede di Bari. La società avrebbe dovuto svolgere il proprio compito di certificazione dei bilanci di Girgenti Acque in modo indipendente, in base a quanto prevede la legge, ma dai documenti emersi invece, è ritenuta complice della ipotizzata rete affaristica.

La posizione di Marco Campione, diviene dunque proceduralmente  più  “pesante”, secondo l’accusa  – come si evince dalla prima trance di indagini con 72 indagati – avrebbe addomesticato tutti coloro che avrebbero dovuto controllare il gestore idrico, con corruttele di varia natura che consistevano, nella maggior parte dei casi, in posti di lavoro e incarichi di varia natura nell’enorme indotto di società collegate a Girgenti Acque.

La Procura ora attende che la Deloitte & touche consegni la certificazione del bilancio 2017 di Girgenti acque, ancora in corso di verifica.