La Competition Commission of India ha stabilito una multa di 160 milioni di dollari per Google. L’Antitrust indiano ha inoltre disposto che Google dovrà modificare il suo modo di operare circa le app di sistema della società inserite negli smartphone Android, entro un termine stabilito. L’India è il secondo mercato al mondo di utenti di smartphone, dopo la Cina, con la vendita annuale di oltre 170milioni di pezzi.
Il colosso del web è stato infatti ritenuto responsabile di aver assunto, in modo scorretto, una posizione di dominio assoluto sul mercato degli smartphone del Paese. Nella maggioranza degli smartphone che usano il sistema operativo Android infatti, Google si è ritagliata una presenza dominante con le app preinstallate, come YouTube, PlayStore, o il motore di ricerca Crome.
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