Il generale ieri ha organizzato la sua prima convention a Viterbo senza simboli della Lega, ma a causa del maltempo ad attenderlo non c’era il solito bagno di folla. Oggi si replica
Gli organizzatori danno la loro giustificazione all’esordio di Roberto Vannacci senza il solito bagno di folla: “Ce lo aspettavamo: il meteo non è stato clemente…”. La due giorni del generale è stata organizzata dai sostenitori a Viterbo e non ha rispettato la scaletta a causa maltempo: finita con un paio d’ore d’anticipo ed annullata la grigliata con intrattenimento musicale. Ma lo staff non demorde e si dice sicuro che oggi “verrà un botto di gente, gli amici del generale stanno arrivando da tutta Italia”, dice Umberto Fusco, ex senatore leghista con un (breve) passato recente in Forza Italia, poi passato armi e bagagli alla corte di Vannacci.
Fusco, anche lui ex ufficiale dell’esercito, è l’organizzatore della prima convention dell’associazione “Noi con Vannacci”. Non ci sono i simboli della Lega, neanche un richiamo ai colori verde-Carroccio, al loro posto un logo giallo in campo blu.
Ad oggi gli iscritti all’associazione “Noi con Vannacci” sono un po’ più di 2.500, ma l’obiettivo di questa convention di Viterbo è proprio di lanciare il tesseramento, dalla quale Fusco si aspetta grandi numeri. La domanda che tutti si pongono è se sia l’inizio del nuovo partito di Vannacci, che però sulla questione smentisce categoricamente, al contrario di Fusco che non nasconde di sperarci. “Ci sono buone prospettive per il futuro… Ma non sono io a potermi esprimere, deciderà il generale. Noi lo seguiremo”.
L’eurodeputato leghista però può contare su l’altra associazione organizzata dall’ex parà Fabio Filomeni, nata ai tempi del Vannacci scrittore, che prende il nome dal bestseller da 300mila copie “Il mondo al contrario”. Questa associazione che ha quasi 10mila iscritti, è pronta a passare da comitato culturale a movimento politico e confluire in un unico soggetto vannacciano, la cui data è già stata fissata per il 23 novembre: “Ma non significa che nasce il partito di Vannacci – ci tiene a precisare il colonnello in congedo – Piuttosto, sarà una casa per ospitare tutti i sostenitori del generale”. Filomeni a chi gli chiede se l’obiettivo di presentarsi alle elezioni, risonde: “Troppo presto per dirlo”.
Redazione Fatti & Avvenimenti