Secondo l’ufficio del medico legale della contea di Los Angeles, le vittime degli incendi nell’area è salito a 10 e oltre 180 mila residenti evacuati. Distrutte oltre 5.300 strutture e le fiamme sono difficili da fermare
Il bilancio ancora provvisorio dei morti causato dall’incendio che sta devastando Los Angeles e salito a dieci e oltre 180 mila le persone che sono state evacuate e invitate per ora a non tornare alle loro case. Il capo dei vigili del fuoco della città, Kristin Crowley, durante una conferenza stampa, ha riferito che l’incendio di Palisades ha danneggiato o distrutto più di 5.300 strutture. Nella stessa giornata, le autorità hanno confermato che l’incendio di Eaton ne ha distrutte oltre 5mila.
Gli incendi che stanno devastando Los Angeles sono “un evento senza precedenti” e “gli idranti non sono costruiti per gestire questo tipo di devastazione massiccia”., ha dichiarato il sindaco di Los Angeles Karen Bass nel corso di una conferenza stampa. La situazione è resa ancora più difficile dai forti venti. “Il motivo per cui la devastazione è stata così grave, il vento senza precedenti”, ha affermato Bass.
Il sindaco di Pasadena, Victor Gordo, citato da Cnn, ha avveritito la popolazione: “Stiamo iniziando a vedere gente che torna alle proprie case nelle zone evacuate e il nostro messaggio è questo: restate fuori da quelle zone finché non sentirete dire ufficialmente dalle autorità che l’ordine è stato tolto”.
Secondo il Wall Street Journal, che cita un’analisi di Jp Morgan, gli incendi che stanno devastando l’area a nordovest di Los Angeles potrebbero essere i più costosi della storia. I danni e le perdite economiche potrebbero ammontare alla fine a circa 50 miliardi di dollari, più del doppio delle stime fatte negli ultimi due giorni. Il grande incendio del 2018 che devastò ancora la California, a nord, il cosiddetto Camp Fire, aveva prodotto danni per 12,5 miliardi.
La Whisker Lab, una società che raccoglie dati da sensori in grado di monitorare problemi sulla griglia delle forniture energetiche, afferma, che i roghi di Los Angeles, come i devastanti incendi dell’anno scorso a Maui, nelle Hawaii, potrebbero essere stati provocati da problemi nella rete elettrica. La società sostiene che il suo sistema ha rilevato segni di stress sulle linee elettriche vicino ai luoghi da cui sono partiti i roghi prima che divampassero le fiamme. Nel 2023 i sensori della società avevano fornito alcune delle prime prove che l’incendio a Maui era stato causato da linee elettriche.
Redazione Fatti & Avvenimenti