Si stanno svolgendo a pieno regime da ieri sera le indagini contro il piromane che ieri ha dato fuoco all’area ovest di Sciacca, nell’area boschiva tra la porta San Calogero e la valle dei Bagni, in contrada Pierderici.
Intanto molte e ben circoscritte sono le strade battute dai Carabinieri per individuare il criminale piromane.
L’attività dell’Arma non si è fatta attendere. Un uomo è stato fermato recentemente a Sciacca nel rione Fratelli Bandiera, mentre stava transitando a bordo della propria auto. I militari, andando evidentemente a colpo sicuro, lo hanno intercettatto. L’uomo a quel punto ha tentato di darsi alla fuga a piedi, scendendo dal veicolo, ma i militari dell’Arma lo hanno subito bloccato.
Nessun arresto, si tratta solo di un indiziato, ma pesanti saranno le accuse a carico di chi verrà individuato come colpevole dell’atto criminale di ieri.
La versione dell’indiziato di cui vi abbiamo parlato qualche riga sopra, sarebbe – il condizionale è d’obbligo, stiamo parlando solo di indiscrezioni – quella che il fuoco gli sia “scappato” accidentalmente, mentre era intento a sciogliere del rame in mezzo alle fratte in un terreno.
Vi terremo aggiornati in caso di ulteriori novità.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.