⦿ Ultim'ora

Kiev annuncia ritiro russo da Nova Kakhovka ma è la solita fake news: smentita dai fatti ammette che era falso

lo stato maggiore ucraino annuncia con la solita enfasi che l’esercito russo si è ritirato da Nova Kakhovka, ma l’annuncio è subito smentito dal campo: Kiev, costretta ammette che è un fake,  lo definisce un semplice errore

Gli ucraini annunciano il ritiro delle forze russe dalla città meridionale di Nova Kakhovka nella regione di Kherson, come se avessero vinto la guerra, poi, di fronte all’evidenza ammettano che era solo un fake. Non è una novità, Zelensky ogni sera nel suo video serale annuncia mirabolanti vittorie e la riconquista di tutti i territori ormai persi e persino che si riprenderà la Crimea. Sul campo invece se pur a piccoli passi, l’avanzata dell’esercito russo, sopratutto quello della compagnia privata Wagner, è inesorabile.

E cosi dopo l’ennesimo annuncio buono solo per tentare di mantenere alto il morale delle truppe ormai allo stremo, lo stato maggiore ucraino su Telegram, fa marcia indietro e corregge: “Gli invasori sono ancora temporaneamente a Nova Kakhovka. Le informazioni sul presunto ritiro del nemico da questo insediamento sono state rese pubbliche a causa dell’uso scorretto dei dati disponibili”.

Ovviamente a smentire la fake, immediatamente dopo l’annuncio ci hanno pensato le autorità filorusse della regione di Kherson: “Dichiaro ufficialmente che tutti i militari russi a Nova Kakhovka, così come in altri luoghi di schieramento sulla riva sinistra del Dnepr, rimangono al loro posto”, ha chiarito il governatore filorusso di Kherson, Vladimir Saldo. “I propagandisti ucraini hanno lanciato un’altra disinformazione” sul ritiro da Nova Kakhovka. Naturalmente si tratta di una fake news”, ha precisato il capo filorusso del distretto della città, Vladimir Leontiev.