Kiev bombardata ancora: “80% della popolazione senz’acqua, 350mila appartamenti al buio”

File per l’acqua a Kiev, dove tantissime case sono senza elettricità

A seguito dei bombardamenti russi di questa mattina, Kiev, la capitale dell’Ucraina, è rimasta parzialmente senza elettricità – si parla di oltre 350mila appartamenti senza luce – e l’80% dei residenti della città è senz’acqua corrente. A dichiararlo, il sindaco Vitaly Klichnko in TV.

“La capitale è parzialmente senza elettricità perché le infrastrutture che forniscono elettricità a Kiev sono state danneggiate. La maggior parte degli appartamenti è senza elettricità e l’80% della città è senza acqua”, ha spiegato.

Intanto girano già foto e video – come quello che vi mostriamo – di persone in fila per l’acqua nei negozi di alimentari e nelle fontane pubbliche.

Klichko aveva detto poco prima che a causa del bombardamento russo su un impianto energetico, circa 350.000 appartamenti a Kiev erano rimasti senza luce e che i tecnici erano già a lavoro. Il capo dell’amministrazione militare regionale Alexey Kuleba, a sua volta, ha avvertito che i danni alle infrastrutture energetiche avrebbero costretto a interruzioni di corrente prolungate.

Le sirene dei raid aerei sono suonate in tutta l’Ucraina questa mattina, dove si registrano diverse interruzioni di corrente elettrica a causa dei danni alle infrastrutture critiche, ha affermato il vice capo dell’ufficio presidenziale ucraino Kirill Timoshenko.