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La CIA a Putin: “Piano di pace Usa con 20% dell’Ucraina a Russia” ma da Washington smentiscono

Secondo  i media  americani, la Cia avrebbe offerto a Putin un “Piano di pace  che darebbe il 20% dell’Ucraina alla Russia”, ma da Washington al momento smentiscono

Il capo della Cia William Burns
Il capo della Cia William Burns

L’ipotesi che avrà fatto “imbestialire” il presidente Zelenssky, che rivuole anche la Crimea, è stata pubblicata sulle pagine di Newsweek che cita il quotidiano svizzero-tedesco Neue Zürcher Zeitung (NZZ), Secondo il quotidiano, William Burns, attualmente a capo della Cia,  per porre fine alla guerra, avrebbe proposto a Putin un piano di pace elaborato per conto del presidente Joe Biden, che darebbe alla Russia un quinto del territorio ucraino, pari a circa le dimensioni del Donbass. Il presidente russo avrebbe rifiutato e i funzionari del Cremlino avrebbero affermato che “vinceranno comunque la guerra nel lungo periodo”. Tutto questo retroscena segreto, sarebbe stato smentito dalla Casa Bianca, ma la storia della geografia politica mondiale insegna che in tutte le guerre nelle quali  gli Usa sono stati coinvolti direttamente o indirettamente, la “regia” della Cia ha avuto sempre un ruolo di primo piano e sopratutto determinante.

Inoltre dopo le elezioni di medio termine, che hanno dato ai Repubblicani la maggioranza alla Camera, le voci che vogliano un disimpegno americano da questa guerra mettono in discussione l’approvazione di nuovi aiuti a Kiev. Ed infatti puntuale ieri sulla questione è intervenuto Donald Trump: “Washington dovrebbe negoziare una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina e adottare un approccio moderato alla questione delle forniture di armi a Kiev”, ha detto l’ex presidente americano, in un’intervista, aggiungendo: “Dobbiamo negoziare la pace”,  in riferimento alla possibilità di forniture statunitensi all’Ucraina di aerei da combattimento F-16.