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La Cina supporterà la Russia ed invierà armi a Mosca? “Visite Ufficiali russi e depositi cinesi in movimento”

La Cina può inviare attrezzature militari alla Russia? Secondo un analista militare cinese, la decisione sarebbe già stata presa ed a supporto dell’ipotesi ci sono visite di alti ufficiali russi e movimentazione del più grande deposito di riserva delle armi dell’esercito cinese

La Cina avrebbe ormai deciso di dare il suo pieno supporto alla Russia, evidentemente Pechino oltre all’amicizia con Mosca, non vuole permettere a Washington di dettare ancora legge in campo internazionale.

L’analista militare cinese Zhu Shufang – ripreso da varie testate e canali d’informazione “filorussi” e non – ha infatti detto che il più grande deposito di riserva dell’esercito cinese nella provincia dello Xinjiang – non lontanissimo dal confine con la Russia – ha iniziato a mobilitare e rimettere in condizioni di combattimento molti pezzi d’artiglieria.

Tra gli armamenti notati ci sono gli obici semoventi PLZ-05 da 152 mm – ??? leggere a fondo pagina, ndr – , analoghi ai 2S19 “Msta-S” russi, e gli MLRS cinesi AR1A, analoghi degli MLRS russi 9K59 Smerch da 300mm.

Zhu Shufang ha precisato che non vi sono conferme ufficiali in merito né da Pechino nè da Mosca, tuttavia l’analista cinese ha parlato di alti ufficiali russi arrivati in Cina in questi giorni.

Le informazioni sono credibili o sono un’elaborata fake news per screditare le proposte di pace fatte da Pechino? Chi vivrà vedrà. Resta il fatto che di “fornitura di armi cinesi a Mosca” ne parlano da settimana tutti i media occidentali, con gli USA in testa che l’hanno presa anche come una delle motivazioni per rifiutare Pechino come negoziatore per raggiungere la pace in Ucraina.

Un’altra cosa che pare quadrare poco da quanto riportato è il parlare dell’obice semovente cinese PLZ-05 come di un calibro 152mm. Il semovente PLZ-05 è un obice costruito dalla cinese Norinco in calibro 155mm NATO, le stesse munizioni che ormai sono diventate introvabili anche per la NATO che le fornisce all’Ucraina. Una discrepanza non da poco, salvo i cinesi non vogliano fornire loro munizioni, altra cosa improbabile dati i ritmi estenuanti della guerra in Ucraina.

Volendo, nell’esercito cinese ci sarebbero i Type 83 da 152mm, ma “l’informativa” di Zhu Shufang non pare menzionarli, anche se parla di “mezzi in deposito”, quindi potrebbe trattarsi proprio di Type 83. Solo il tempo potrà dare risposte.