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La FIJET celebra i 65 anni di promozione turistica all’Akti Imperial Hotel di Rodi in Grecia


La Federazione Mondiale dei giornalisti e scrittori di turismo celebra i 65 anni di promozione turistica all’Akti Imperial Hotel di Rodi – Grecia

Presente la delegazione italiana FIJET con il presidente Glaviano, e l’ENIT con l’ex assessore al turismo della Regione Sicilia Pappalardo

I professionisti del turismo si ritroveranno nell’Isola greca dal 20 al 25 ottobre per l’annuale congresso, per ripercorre la loro storia e visitare alcune bellezze della città, nuova e vecchia, Palazzo Palapoli, l’isola di Simi, e festeggiare i 65 anni della FIJET – ci dice il presidente Giacomo Glaviano.

L’Anniversario delle celebrazioni – aggiunge il presidente italiano – è pure occasione per riflettere sulla storia e il successo di una grande struttura mondiale unita all’UNESCO sin dal 1962 perché gli obiettivi di entrambe le istituzioni sono simili: promuovere le culture del mondo, la diffusione di idee, la sicurezza internazionale e la pace, la cooperazione e comprensione universale, che stimolano la cultura e la scienza. Infatti la FIJET – conclude Glaviano – è’ affiliata con l’Organizzazione delle Nazioni Unite del Turismo (UNWTO) e la Fondazione Mediterranea del Turismo di Malta, fondata 6 anni fa, sede dell’annuale Forum dei leader della società e di altre parti interessate al turismo del Mediterraneo e alla pace.

La FIJET è stata costituita a Parigi come associazione di scrittori di turismo da gruppi di professionisti provenienti da Francia, Belgio, Grecia, Italia e il Granducato del Lussemburgo, che si è sviluppata rapidamente promuovendo il turismo e le destinazioni turistiche con le norme e gli standard professionali che hanno creato e riportato in primo piano i racconti di viaggio.

E’ composta da professionisti attivamente impegnati nel giornalismo, come editori, scrittori e autori di libri, della radiotelevisione e della comunicazione di rete sociale che contribuiscono sin dalla sua fondazione alla comprensione reciproca tra i popoli del mondo, facendo appello a tutte le organizzazioni responsabili e agli enti privati, pubblici e nazionali di sostenere la realizzazione dei suoi obiettivi nel rafforzare la comunità dell’umanità.