“Noi in questo momento non aderiamo al progetto del centrosinistra perché crediamo che Sciacca non si possa più permettere di sbagliare”, così oggi lo stesso Michele Ferrara, smentendo i tanti oracoli della politica che la davano già tra i convinti sostenitori della Valenti a sindaco.
“La lista civica che fa capo a Michele Ferrara è nata da tempo per aderire ad un progetto politico fondato sopratutto su valori e obiettivi comuni. – spiegano dall’entourage – Gli stessi obiettivi, semplici e sacrosanti, sentiti dalla gente in città, per le strade, dai commercianti, dalle fasce più deboli della popolazione, dai giovani. Chi decide di scendere in campo deve essere in grado di portare soluzioni concrete alla città.
Chi fa politica da tanti anni deve avere l’umiltà e il coraggio di comprenderne le necessità e la forza di accompagnare e guidare il cambiamento, mettendo a disposizione della città la propria esperienza e le proprie competenze politiche, anche quando queste vanno contro i propri interessi personali”.
“Senza un’attenta analisi dello stato attuale, senza delle linee guida solide, senza una politica di programmazione e sviluppo , non andiamo da nessuna parte. – conslude Ferrara – Occorre un atto di responsabilità da parte di noi tutti ed il nostro, inizia proprio col prendere le distanze da un “progetto politico” di cui, ad oggi, non abbiamo purtroppo visto né la sostanza né i giusti presupposti”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.