La Regione Siciliana ha dato l’OK alle trivellazioni per la ricerca di sali potassici e alcalini a ridosso della foce del Platani
La notizia come prevedibile ha scatenato la rivolta degli ambientalisti, Wwf e Marevivo in testa. Di fatto l’assessorato regionale al Territorio e Ambiente ha accettato l’istanza presentata da General Mining Research Italy srl, sulla procedibilità di valutazione di impatto ambientale “relativa al permesso di ricerca per sali potassici ed alcalini Eraclea nel territorio dei Comuni di Cattolica Eraclea e Ribera”.
Le associazioni ambientaliste Wwf e Marevivo, da sempre impegnate nella difesa del territorio, come previsto hanno immediatemente protestato: “Insistere con il voler insediare questa tipologia di industria mineraria in un sito così prezioso, – dice il presidente del Wwf Sicilia – Area Mediterranea, Giuseppe Mazzotta- un’area a monte della foce del fiume Platani, Sito di importanza comunitaria (Sic) protetto dalla Comunità europea, è sovversivo e un’offesa all’intelligenza dei siciliani”
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.