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La Russia restituisce a Kiev i corpi di 909 soldati morti in combattimento: è la seconda restituzione  di questo tipo

“Grazie alle attività di rimpatrio, sono stati restituiti all’Ucraina i corpi di 909 difensori caduti durante i combattimenti con le forze russe” 

Lo ha comunicato il Quartier generale ucraino di coordinamento per il trattamento dei prigionieri di guerra in una nota diffusa sui social, specificando di aver ricevuto i corpi di 909 soldati ucraini uccisi nei combattimenti con la Russia.

Si tratta del secondo rimpatrio di questo tipo avvenuto nel giro di tre settimane. Lo scorso 28 marzo i due Paesi hanno effettuato un’operazione analoga: secondo i media statali russi, Kiev aveva ricevuto lo stesso numero di corpi, 909, mentre Mosca solo 43. La Russia non ha commentato il nuovo rimpatrio di salme.

Lo scambio di prigionieri e dei caduti in guerra rappresenta uno dei pochi ambiti di cooperazione tra le due parti dall’inizio della guerra.PubblicitàPubblicità