⦿ Ultim'ora

La Slovacchia non poteva dare i Mig-29 a Kiev. Mosca: “viola il contratto firmato nel 1997”

Si apre un’altro scontro nella guerra in Ucraina,  la Russia accusa la Slovacchia di avere violato il contratto firmato nel 1997, nel quale era specificato che gli aerei da combattimento MiG-29 dell’era sovietica non potevano essere consegnati all’Ucraina senza l’assenso di Mosca

Vladimr Putin e la premier della Slovacchia Zuzana Čaputová

Secondo il Servizio federale per la cooperazione tecnico-militare di Mosca, in base a quanto riportato nel contratto firmato nel 1997, Bratislava non può trasferire i jet ad un altro stato senza il consenso del Cremlino. Le autorità russe hanno parlato di “atto ostile” e di violazione degli obblighi internazionali della Slovacchia secondo il contratto, che è stato anche pubblicato sul sito web del ministero degli Esteri russo.

La vicenda è relativa alla consegna da parte della  Slovacchia all’Ucraina, di quattro aerei con altri nove che seguiranno “nel corso delle prossime settimane”, ha detto alla Dpa il ministero della Difesa di Bratislava. Tre dei 13 velivoli totali non sono operativi e devono essere utilizzati per i pezzi di ricambio.

Una vicenda che sembra un ulteriore tassello verso l’escalation che porta inevitabilmente ad uno scontro diretto tra Nato e Russia. L’impressione è che i Paesi del Patto Atlantico cerchino ogni piccolo cavillo sulle azioni russe, mentre fanno “come gli pare” sulle loro azioni.