L’annuncio è stato dato dalla stessa ong su Twitter: “A 11 giorni dal nostro primo soccorso, abbiamo finalmente un luogo sicuro. Ci stiamo dirigendo verso il porto di #Palermo, dove le persone saranno trasferite su una nave messa a disposizione dalle autorità per un periodo di quarantena”
Dopo 11 giorni dal primo recupero la ong Sea Watch 4, su direttiva del Viminale, si dirige verso il porto di Palermo, dove farà sbarcare le 353 persone a bordo. I clandestini – alcuni con sintomi compatibili con il Covid e già in isolamento – saranno trasferiti sulla nave quarantena Allegra.
Sull’imbarcazione ci sono 353 clandestini, di cui 201 soccorsi dalla ong tedesca una settimana fa, ai quali si sono aggiunti i 152, per la maggior parte subsahariani, che sono stati recuperati al largo delle Libia dalla Louis Michel, la nave finanziata dall’artista inglese Banksy. La Sea Watch 4 salvo imprevisti nella notte dovrebbe approdare a Palermo.
La Giunta regionale, riunita ieri in tarda serata, ha ribadito la necessità dell’adeguamento igienico-sanitario degli hotspot e dei centri di accoglienza per migranti a seguito del loro svuotamento, così come previsto dall’ordinanza n.33 del presidente Musumeci che ha dichiarato: “Confidiamo che l’incontro con il presidente del Consiglio Conte, fissato per domani a Roma a seguito della mia richiesta, possa essere il primo passo verso la presa di coscienza, da parte del governo centrale, di un lungo calvario vissuto dai migranti e dai siciliani, nell’indifferenza colpevole dell’Europa e per le gravi omissioni delle istituzioni statali”.
Debora Ranzetti, romana, avvocato ma blogger per passione. Non ha partiti ne tessere, amante delle battaglie impossibili, il cui motto è: “non mi piego, ma a spezzarmi non ci penso nemmeno”. Scrive quello che pensa, senza filtri, ma sempre nel rispetto delle regole. Animalista, ambientalista, inquieta e sempre di corsa, ma pronta a fermarsi se qualcuno è in difficoltà.
