Redazione F e ACarola Rackete è stata arrestata dalla Guardia di Finanza: il capitano della Sea Watch intorno alle 1,30 della notte, ha attraccato nel porto di Lampedusa non fermandosi all’alt imposto dalle fiamme gialle
Carola Rackete la 31enne capo missione della Ong e comandante della Sea Watch, non ha voluto attendere oltre e dopo 17 giorni sulla nave, disobbedendo a tutte le direttive emanate dal ministero dell’Interno, nella notte ha forzato il blocco e l’alt imposto per ben due volte dai finanzieri ed è attraccata nel porto di Lampedusa, urtando una motovedetta della Finanza che ha provato a fermarla per due volte rischiando di schiacciarla contro la banchina.
La motovedetta della Guardia di finanza a seguito dei danni riportati dovrà andare in cantiere per essere riparata.
L’accusa è di “resistenza o violenza contro nave da guerra”, in violazione dell’articolo 1100 del codice della navigazione, un reato che prevede una pena da tre a dieci anni. I finanzieri contestano anche il tentato naufragio a proposito della manovra di attracco.
Adesso sarà il pool di PM agrigentini che già ieri avevano sequestrato tutti i libri di bordo ed indagato il capitano per “ favoreggiamento dell’immigrazione clandestina” a decidere come proseguire. Le violazioni alla legge della 31enne tedesca sono molteplici e la donna rischia fino a 10 anni di carcere. La Nave in virtù di quanto previsto dal decreto sicurezza bis, è stata sequestrata e i 40 immigrati fatti sbarcare all’alba.
Intanto c’è già la prima dichiarazione del procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio: “Le ragioni umanitarie non possono giustificare atti di inammissibile violenza nei confronti di chi in divisa lavora in mare per la sicurezza di tutti”.
Immediato anche il commento del ministro Matteo Salvini: “Stanotte comportamento CRIMINALE della comandante (tedesca) della nave pirata (olandese) che ha tentato di schiacciare contro la banchina del porto di Lampedusa una motovedetta della Guardia di Finanza, con l’equipaggio a bordo, mettendo a rischio la vita degli agenti. DELINQUENTI! Io sto con le Forze dell’Ordine, io sto con la Legge, io sto con l’Italia”.
Ed ancora: “Comandante fuorilegge arrestata. Nave pirata sequestrata. Maxi multa alla ONG straniera. Immigrati tutti distribuiti in altri Paesi europei. MISSIONE COMPIUTA.
P.s. Vergogna per il silenzio del governo olandese. Tristezza per i parlamentari italiani a bordo di una nave che non ha rispettato le leggi italiane, attaccando addirittura una motovedetta delle nostre Forze dell’Ordine. Giustizia è fatta”.
C’era tanta gente nonostante l’ora nel porto di Lampedusa che ha assistito allo sbarco, come si sente nel video, in molto hanno contestato Carola Rackete urlandogli contro “vattene via” e “venduta”, qualcuno ha anche applaudito e qualcuno ha fischiato.
