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Lampedusa “assediata”. Lamorgese rimpatria 80 migranti a settimana, ma in 48 ore ne arrivano 928


Non si fermano gli sbarchi a Lampedusa, gli arrivi sono costanti, solamente negli ultimi due giorni, su diversi barchini sono approdati ben 928 clandestini, che vanificano gli 80 che il ministro rimpatria settimanalmente

Andiamo per ordine, ieri 16 agosto fino alla mezzanotte, su 19 differenti barchini sull’isola sono arrivati oltre 300 migranti, che dopo le verifiche mediche di prassi, sono stati trasferiti nell’hotspot di contrada Imbriacola, che a fronte dei 192 posti disponibili, contava ben 651 presenze.

Di fatto in due giorni, tra sabato e domenica, a Lampedusa sono arrivati complessivamente 728 Clandestini: 387 domenica e 341 sabato. Ma non è “mai” finita, nella nottata infatti con 5 diversi barchini, quattro dei quali approdati in maniera autonoma, sulla costa sono arrivati altri 200 tunisini e anche questi, dopo i controlli sanitari, sono stati aggregati agli altri nel centro di accoglienza. Portando il totale a 928.

In mattinata, per ordine della Prefettura di Agrigento, sono iniziati i trasferimenti di due gruppi di 80 migranti che dall’hotspot di Lampedusa verranno fatti salire sul traghetto di linea che in serata giungerà a Porto Empedocle e da lì poi nelle strutture d’accoglienza di Calabria e Piemonte.

Una mole di sbarchi impressionante che vanifica qualsiasi sforzo e rendono totalmente insignificanti gli 80 rimpatri verso la Tunisia che il ministro Lamorgese pare stia facendo, come appare del tutto inutile affittare navi a costi elevatissimi: i posti a disposizione infatti a fronte degli ingenti arrivi si esauriscono in pochi giorni.

Oggi il ministri dell’Interno Luciana Lamorgese e il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, saranno a Tunisi per incontrere il presidente della Repubblica, Kais Saied, e il premier incaricato, Hichem Mechichi (nel Paese non c’è ancora un Governo dopo le ultime elezioni) con l’obiettivo di bloccare le partenze dei clandestini e chiedere di aumentare i rimpatri.