Redazione F e AAncora problemi con i migranti a Lampedusa. Questa volta un ospite dell’Hotspot avrebbe sparato contro la struttura un razzo di segnalazione, di quelli che si usano per segnalare la propria posizione ai soccorritori quando si è dispersi in mare.
Per fortuna il razzo non ha colpito la struttura e dove è caduto non ha provocato alcun danno. Per l’ennesiva volta – l’ultimo episodio risale solo al 23 di febbraio di quest’anno – un immigrato ospiste dell’hotspot di Lampedusa, ha sparato un razzo di segnalazione contro la struttura, venendo ovviametente notato ma non causando danni, per fortuna.
Ad indagare su questo ennesimo caso di “protesta” – è l’ipotesi più accreditata – sarà la Polizia di Stato che si occupa anche della sorveglianza della struttura. Sopratto a questo punto gli agenti dovranno scoprire dove i migranti riescono a trovare tutti questi razzi e fumogeni di segnalazione, dato che ormai sono quelli maggiormente utilizzati. Certo l’isola conta abbastanza pescatori, ed il saccheggio di qualche deposito di questi non è un’ipotesi totalmente campata in aria, dati i diversi furti e tentati furti registrati sull’isola ultimamente ad opera di migranti.
