Con l’accusa di interruzione di pubblico servizio, la Procura della Repubblica di Agrigento ha denunciato l’ex senatrice della Lega Angela Maraventano e Attilio Lucia, vice presidente della sezione locale del carroccio a Lampedusa
Le vibranti proteste del 30 agosto scorso, dunque non sono piaciute al procuratore di Agrigento Patronaggio, che ha denunciato Angela Maraventano e Attilio Lucia, reggenti della Lega a Lampedusa per interruzione di pubblico servizio. L’indagine è coordinata dalla Digos della Questura di Agrigento.
A darne notizia con un post su Facebook sono i diretti interessati. I due Maraventano e Lucia per protesta, organizzarono una manifestazione non autorizzata dalla Questura di Agrigento e con l’ausilio di un megafono scandirono slogan contro il governo incitando gli altri manifestanti a bloccare l’ingresso in banchina e il trasferimento.
La vicenda è relativa al famoso sbarco a Lampedusa di un grosso peschereccio, che inspiegabilmente arrivò in porto senza essere visto con a bordo ben 369 migranti.
Angela Maraventano ovviamente non ci sta e reclama il diritto a manifestare: “Io e Attilio Lucia siamo stati denunciati per aver impedito il trasferimento dei migranti. Dire che abbiamo commesso un reato di interruzione di pubblico servizio è veramente ridicolo . Portare i migranti da un molo all’edificio dell’hotspot è diventato servizio pubblico? Incredibile! Con questo Governo esercitare il diritto di manifestazione e di libertà di pensiero è reato. Noi non molliamo, non ci arrendiamo”.
Redazione Fatti & Avvenimenti