Nella notte fra il 26 e il 27 ottobre torna in vigore l’ora solare e il sole tramonterà un’ora prima e quindi le giornate si accorceranno. In compenso, dormiremo un’ora in più
Domenica prossima, 27 ottobre torna in vigore l’ora solare. Le lancette dovranno essere spostate indietro dalle 3 alle 2 del mattino, provocando un accorciamento delle giornate, con un’ora di buio in più ogni giorno fino al 29 marzo 2020, quando tornerà l’ora legale.
Sappiamo già che il passaggio dell’ora legale a quella solare compromette effetti sulla salute, in quanto è sempre un gran fatica abituarsi in fretta al cambio di ora. Infatti molti italiani saranno alle prese per i primi giorni, a frequenti sbalzi di umore e a problemi di insonnia.
Molte sono le polemiche sulla questione. Secondo il Presidente Juncker potrebbe essere abolita l’ora solare e non quella legale. Ma ancora è tutto da stabilire. Entro aprile del 2021 ogni Paese dell’Unione avrà il compito di fornire la propria posizione sull’abolizione dell’ora legale.
L’abolizione era stata proposta nel febbraio del 2018 da alcuni Eurodeputati dei Paesi dell’est e nordici, tra cui la Filandia. Ma questa richiesta è stata subito respinta dal Parlamento Europeo.
A differenza dell’ora solare, quella legale è stata introdotta nel 1966 e permette di avere un’ora in più di luce alla sera nei mesi caldi e un risparmio dello 0,2% sul consumo di energia elettrica.
Valeria Tornambe’ nata a Sciacca il 27/07/1990 (AG); studentessa universitaria presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo; lavorato presso la Sicom di Sciacca e collaboratrice della testata giornalistica Fatti & Avvenimenti. Da sempre con una passione innata e sfrenata per la scrittura.
Scrivere fa bene all’anima, rilassa la mente, aiuta la memoria, mette in ordine i pensieri e fa bene all’umore. Infatti basta prendere in mano una penna e un foglio per far volare in alto la nostra anima, immergendoci dunque in un mondo idilliaco, “tutto nostro ” e interagendo con il nostro “io interiore” , vero e profondo. Scrivere è leggere in se stessi, libera l’anima ed è assolutamente gratis!
Del resto: che mondo sarebbe senza la scrittura? Un mondo assolutamente privo di sentimenti, di cultura e di amore. La scrittura ci rende essere speciali, unici e ci apre la porta verso la felicità.
Coniato il mio motto: “la scrittura è vita.”