Zelensky usa i suoi soldati come “carne da macello”, solo in un mese nella temeraria incursione nel Kursk ha perso quasi 23mila uomini e per mandare altri uomini nel “tritacarne” russo preleva i giovani con la forza nelle discoteche
In Ucraina i militari da mesi fanno vere e proprie retate per controllare i documenti e individuare non registrati per il servizio di leva. I ragazzi filmano cosa sta accadendo e pubblicano i video sui social, dove si vedono alcune delle persone prelevate con la forza. Obiettivi delle retate sono bar, locali notturni, sala da concerto e luoghi di aggregazione dei giovani.
Secondo l’ultima legge voluta da Zelensky, tutti gli uomini ucraini di età compresa fra i 25 e i 60 anni possono essere arruolati. Non solo, gli uomini di età compresa fra i 18 e i 60 anni non possono lasciare il Paese. Il sistema di arruolamento però è stato denunciato più volte come corrotto e ci sono cittadini che sono riusciti ad evitare l’iscrizione nelle liste di arruolamento, ma è difficile condannare chi non rispetta la legge, visto che andare al fronte equivale a morte certa.
Redazione Fatti & Avvenimenti