“L’Iran, con i suoi droni e missili, sta diventando un complice della guerra, in modo simile alla Bielorussia”. Lo ha detto ai giornalisti in Lussemburgo il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis, mentre l’UE starebbe valutando se imporre più sanzioni all’Iran a causa delle presunte consegne di armi alla Russia.
Il ministero degli Esteri iraniano ha però negato di esportare armi da utilizzare nella guerra in Ucraina, dicendo: “La politica estera dell’Iran è basata sull’opposizione alla guerra in qualunque area del mondo”.
Redazione Fatti & Avvenimenti