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M5S: Folla oceanica per Alessandro Di Battista a Sciacca – Book Foto Evento


E’ stata decisamente una folla oceanica quella che ha riempito questa sera piazza Angelo Scandaliato a Sciacca, per il comizio del candidato sindaco del M5S Domenico Mistretta, che ha visto la partecipazione della punta di diamante del Movimento nazionale, Alessandro Di Battista.

Un Di Battista assolutamente umano e cordiale con tutti, che – come da foto – a Sciacca si è concesso anche una velocissima pizza – la saccense, tipica della nostra città – oltre a molti selfie con vari sostenitori e simpatizzanti. Tanti i curiosi in piazza, anche di altre formazioni politiche.

Attenzioni oltrettuto, tutte focalizzate proprio sul big pentastellato che ha incassato un netto favore del pubblico, con il suo stile per nulla formale – ha comiziato sedendosi sulla balaustra del palco. Durante il suo intervento sul palco si è parlato di buona politica, di modo di intendere la politica da parte del movimento, ma fortissimi e sprezzanti sono anche stati gli attacchi politici, soprattutto al ministro agrigentino Angelino Alfano.

Alessandro Di Battista ci ha inoltre concesso un’intervista durante la quale ci ha voluto dichiarare che: “Un bilancio increbile di questo tour siciliano per le città al voto, a Sciacca la piazza è gremita. La Sicilia secondo me è un regione che può determinare il cambiamento per tutta l’Italia, per quello insistiamo tanto con questa regione”.

“A livello cittadino il Movimento 5 Stelle permette ai cittadini di farsi Stato, – dice – i cittadini normali e sconosciuti, soprattuto alle procure, possono entrare nelle istituzioni e portare avanti un programma, e soprattuto essendo autofinanziati, non abbiamo padroni”.

Infine abbiamo chiesto qualche ragguaglio sulla politica nazionale dato che sembrano avvicinarsi anche le elezioni di Camera e Senato, e soprattutto se per il Movimento risulti preferibile un ordine cronologico ben preciso tra elezioni regionali – imminenti – ed elezioni nazionali: “Noi vogliamo andare al voto il prima possibile sul nazionale, poi è chiaro che le elezioni siciliane abbiano già una data ben precisa, sul nazionale invece se siamo fortunati vorremmo arrivare prima del 15 di settembre, prima che maturino le pensioni”.