Redazione F e ASecondo quanto riportato sul contratto, questi stessi mastelli dovevano esserci consegnati sotto casa. E’ sufficiente leggere quanto scritto a pagina 116 della relazione tecnica ( https://bit.ly/2Hfhq74 ) per rendersi conto e farsene convinti
Il movimento cinque stelle di Sciacca, torna sulle inadempienze della Bono Sea, gestore del servizio di raccolta, evidenziando come nonostante il contratto sia chiaro, le clausole in esso contenute non vengono rispettate, mentre, da parte del Comune, viene rispettato il pagamento .
Ci troviamo ancora una volta costretti a constatare – scivono i consiglieri Bilello e Curreri – che questa amministrazione proprio non vuole fare rispettare quanto pattuito e pagato. Si preferisce creare disagio ai cittadini, piuttosto che far valere ciò che la ditta ha scritto nei documenti che le hanno consentito di vincere la gara d’appalto per l’affidamento del servizio.
Ricordiamo che a era metà gennaio quando l’Ass. Mandracchia presentava, insieme alle ditte SEA BONO SLP, il piano ARO. Da allora sono trascorsi tre mesi che sarebbero stati più che sufficienti per distribuire con il sistema domiciliare i kit per la raccolta porta a porta a tutta la popolazione interessata.
Dunque, a soli 3 giorni dall’inizio della differenziata nel centro storico, la situazione che i cittadini ci stanno segnalando in queste ore è la seguente:
– FILE interminabili ai 2 punti di distribuzione dei contenitori;
– MATERIALE INFORMATIVO con calendario della raccolta TERMINATO;
– dei SACCHETTI BIO ALCUNA TRACCIA.
Le domande sono sempre le stesse: ha, questa amministrazione, intenzione di farsi rispettare dai propri fornitori? Ha intenzione di far valere il contratto che i cittadini pagano profumatamente con la TARI?
