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M5S Sciacca. Gara 2° modulo depuratore e completamento della rete fognaria: il commissario Rolle faccia presto


“Il secondo modulo del depuratore e il completamento della rete fognaria, sono due opere fondamentali per la tutela del mare e della salute di tutti i cittadini saccensi nonché per lo sviluppo turistico di Sciacca”

È quanto scrivono in una nota i pentastellati di Sciacca, che poi aggiungono: “Non è infatti ancora pensabile che parte della città sversi liquami nel nostro mare a pochi metri dalle nostre spiagge e il M5S si sta impegnando al massimo su questo fronte monitorando lo stato di avanzamento di questi due progetti da diversi mesi”, afferma Teresa Bilello.

Vogliamo ricordare che oltre all’assurdità, nel 2019, di non avere ancora un sistema fognante e di depurazione in grado di servire l’intera città, molti cittadini pagano una quota di depurazione esosa ma che non è sufficiente a garantire la balneabilità di un’enorme zona costiera saccense”.

Il deputato regionale del M5S, Matteo Mangiacavallo, inoltre ha scritto al Commissario Rolle per conoscere i tempi e sollecitare un iter che va avanti troppo lentamente.

“Il commissario aveva dichiarato che a fine del 2018 sarebbe già stata bandita la gara, così a gennaio ho voluto chiedere notizie in merito ricevendo risposta alcuni giorni addietro.” , è quanto dichiara Mangiacavallo. “Ho avuto rassicurazioni sullo stato di avanzamento dell’iter, che nonostante i ritardi va comunque avanti. E’ stata infatti completata l’attività di adeguamento dei progetti dei depuratori di Agrigento-Favara e Sciacca alla normativa vigente. Questi progetti sono stati già consegnati per la verifica preventiva propedeutica alla validazione da parte del RUP e alla gara che si prevede di bandire entro il mese di maggio per iniziare i lavori a dicembre, possibilmente terminandoli prima dei 2 anni attualmente previsti.”.

“Su questo tema il nostro impegno è massimo.” – conclude Teresa Bilello – “Il mare pulito è il primo requisito che una città come Sciacca deve avere. Pertanto non ci fermeremo qua e con l’aiuto del nostro portavoce all’ARS Mateo Mangiacavallo seguiremo con attenzione la vicenda presso tutte le autorità preposte.”