Dopo l’esultanza per l’avvio dei colloqui di adesione all’Ue per l’Ucraina, arriva il distinguo di Macron preoccupato per l’impatto che avrebbe sulla Politica agricola francese
“Siamo molto lontani da un effettivo allargamento” dell’Ue “all’Ucraina”, ha sottolineato il presidente francese Emmanuell Macron rispondendo, a Bruxelles, in merito alle preoccupazioni per l’impatto che l’adesione dell’Ucraina avrebbe sulla Politica agricola comune, che per la Francia, grande produttore agricolo, è importante, anche a livello elettorale. Di fatto le stesse preoccupazioni espresse dal primo ministro ungherese Victor Orban, per spiegare la sua uscita nella votazione.
“Un eventuale allargamento – ha spiegato Macron – richiederà una riforma profonda delle nostre regole e, quindi, sarà possibile solo con un aumento massiccio dei finanziamenti. Con un cambiamento nelle regole e nei meccanismi attuali”, l’ingresso dell’Ucraina, che è un colosso agricolo, “non andrà a scapito della nostra agricoltura: è una certezza. Ho visto che l’argomento è stato utilizzato anche dal primo ministro Viktor Orban in un articolo, ma ciò non ci impedirà di pensare a noi stessi dal punto di vista geopolitico”.
Redazione Fatti & Avvenimenti