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Malore improvviso mentre è al bar con gli amici: arbitro di pallacanestro muore a 25 anni. Inutile la corsa in ospedale

Era al bar con gli amici per trascorrere una serata spensierata, ma un malore fatale ha stroncato la sua vita a soli 25 anni

La vittima è Andrea Cristofaro, di soli 25 anni, originario di Peveragno, arbitro di pallacanestro e prossimo alla laurea magistrale che avrebbe conseguito ad ottobre. Il ragazzo mercoledì 31 maggio si trovava in un bar a Torino per passare una serata tra amici, quando è stato colto da un malore improvviso. Il 25enne è stato subito soccorso da un sanitario che era presente nel bar e subito dopo portato con urgenza all’ospedale Mauriziano di Torino, dove, purtroppo, nonostante le cure dei medici nella giornata di venerdì 2 giugno è deceduto .

Andrea lascia la mamma Ornella, agente di polizia municipale a Peveragno e il papà Enzo Cristofaro, maresciallo capo dell’Arma dei Carabinieri. I funerali si sono svolti alle 10 di oggi 5 maggio, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria, dove domai sarà recitato il rosario.

Straziante il messaggio del padre sui social: “Andrea…Sei sempre stato migliore di me, il bene più prezioso per me. Eri la mia Stella, il mio amico più importante. Non è giusto perderti senza ragioni plausibili. Eri un grande sportivo. Eri ad un solo passo dalla laurea magistrale, un ultimo esame da sostenere a breve. Avevi tutta la vita davanti. Non sapevi cosa fosse la cattiveria. Grande fino alla fine. Le tue cornee daranno la possibilità a qualcun altro di continuare a vedere. Avrei dato la vita per te. Un figlio che tutti vorrebbero avere”.

Cordoglio dal Comitato Regionale FIP Piemonte: “Una triste notizia colpisce la nostra pallacanestro, con la scomparsa improvvisa di un giovane arbitro 25enne. Prima di ciascuna partita giocata tra venerdì e domenica verrà osservato un minuto di silenzio in sua memoria. Riposa in pace A.C.”.