Redazione F e AL’ex presidente della Sogeir Vincenzo Marinello è stato rinviato a giudizio insieme a Alfonso Frisco sindaco di Alessandria della Rocca, Giovanni Panepinto di Bivona, Santo Alfano di Cianciana, Filippo Bartolomeo di San Biagio Platani e e Francesco Cacciatore di Santo Stefano di Quisquina.
I sei, tutti rinviati a giudizio dal Gip del Tribunale di Sciacca Alberto Davico, nell’udienza dibattimentale che è stata fissata per il prossimo 27 settembre, dovranno rispondere del reato di “Abuso d’ufficio aggravato”. La vicenda riguarda la doppia nomina di Vincenza Marinello come presidente della Società di Regolamentazione dei Rifiuti e come responsabile del settore finanziario dell’Unione dei Comuni.
Secondo quanto previsto dalla Regione infatti, la nomina di Presidente della SRR, sarebbe dovuta essere ad appannaggio di un dipendente della pubblica amministrazione. Sempre secondo la Procura, Vincenzo Marinello sarebbe stato sia l’istigatore della condotta dei suoi correi, nonché il beneficiario.
L’ex presidente della Sogeir nel procedimento sarà difeso dall’avvocato Giovanni Vaccaro, che ha dichiarato che il suo assistito è estraneo ai fatti contestati, essendosi limitato a presentare un curriculum, avendone le caratteristiche richieste per l’incarico.
Nella stessa vicenda, è stato rinviato a giudizio anche il segretario e dirigente del settore amministrativo dell’Unione dei Comuni Platani-Quisquina-Magazzolo.
