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Massimo Raso CGIL: “Sono lusingato, ma non mi candido alle regionali, resto dove sono”


Oggi il segretario generale della CGIL, Massimo Raso, con una nota, smentisce le indiscrezioni della stampa, che lo vedevano candidato nelle prossime elezioni regionali nelle Liste di Art.1 MDP.

“Le regole della CGIL sono assai chiare – scrive Raso – e sanciscono una assoluta incompatibilità tra il mio ruolo attuale di Segretario Generale della CGIL che mi è stato affidato e questa eventualità. Certo, non posso nascondere di sentirmi lusingato della falsa notizia e non posso che decodificarla come plauso al lavoro svolto in tutti questi anni da tutta la grande squadra della CGIL, che desidero continuare, del tutto immodestamente, a guidare”.

“Colgo l’occasione – continua e conclude il segretario generale – per ringraziare quanti in Art. 1 MDP hanno auspicato una indicazione di questo tipo e i tanti che, appresa la notizia da TVA, hanno voluto manifestarmi apprezzamento ed incoraggiamento, li ringrazio per l’affetto e la stima. Ma sento, ancora più forte di prima, di restare a guidare questa Organizzazione che mi ha voluto onorare dell’incarico di dirigerla e considero questo ruolo, in una condizione così difficile, non meno impegnativo ed onorevole”.