In caso di escalation nel conflitto fra Russia e Ucraina “non si può escludere nessuno scenario” compresa la possibilità di attacchi da parte della Russia alle basi militari della Nato sul territorio della Romania e della Polonia
Lo ha affermato il vice capo del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev in un’intervista ad Al Arabiya citata da Ria Novosti. “Per quanto riguarda le strutture militari specifiche al momento, se il conflitto si sviluppa secondo uno scenario di escalation, non è possibile escludere nulla, dal momento che gli Stati membri della Nato, di fatto, sono pienamente coinvolti”, ha dichiarato parlando della possibilità di attacchi alle basi militari dell’Alleanza sul territorio della Romania e della Polonia in caso di nuovi raid dall’Ucraina sul territorio russo. “Alla luce di quello che sta succedendo adesso, purtroppo non posso escludere assolutamente nessuno scenario, anche quello più difficile e triste”, ha ribadito. “Non vorremmo uno scenario del genere, ne abbiamo parlato tutti più di una volta”. ha sottolineato ancora Medvedev.
Redazione Fatti & Avvenimenti