La questione non è l’Albania, la questione è molto più ampia, perché in buona sostanza quello che i giudici” di Roma “dicono è che non esistono Paesi sicuri
ha detto da Beirut Giorgia Meloni, definendo “pregiudiziale” la decisione dei giudici di Roma sui migranti in Albania. La premier ha aggiunto che “Il problema non c’è in Albania, il problema è che nessuno potrà essere mai più rimpatriato. Il problema è che tu non puoi respingere la gente, il problema è che tu non puoi fare nessuna politica di difesa dei tuoi confini. E quindi spero che mi si dica anche poi come si risolve”.
Giorgia Meloni ha poi spiegato come intende risolvere la questione:. “Io non credo che sia una competenza della magistratura stabilire quali sono i paesi sicuri e quali no. Questa è una competenza del governo. E quindi per chiarire meglio che cosa si intende per paese sicuro, ho convocato un consiglio dei ministri per lunedì prossimo per risolvere questo problema, per approvare delle norme per superare quest’ostacolo”.
Infine la leadere di FdI ha attaccato anche opposizioni e istituzioni: “È molto difficile lavorare e cercare di dare risposte a questa nazione quando si ha anche l’opposizione di parte delle istituzioni che dovrebbero aiutare a dare risposte”,
Questa mattina la sezione immigrazione del tribunale civile di Roma non ha convalidato il provvedimento di trattenimento emesso dalla questura di Roma il 17 ottobre scorso per i 16 migranti trasportati nel cpr di Gjader in Albania. I 16 erano stati trasportati in Albania al Cpr di Gjader dalla nave Libra della Marina militare italiana e domani saranno riportati in Italia.
Redazione Fatti & Avvenimenti