Il mercantile El Hiblu 1 è arrivato a La Valletta col suo carico da ben 108 migranti clandestini a bordo. Le forze speciali maltesi hanno preso il controllo della nave: almeno quattro sono scesi in manette
Sono serviti i militari delle forze speciali. Il mercantile turco El Hiblu 1 dirottato dai migranti clandestini che hanno obbligato il comandante a non riportarli verso le coste libiche ma verso quelle europee, è attraccata stamattina alle 8:30 al Boiler Wharf di La Valletta. L’attracco è stato deciso dopo che le forze armate maltesi hanno preso il controllo del mercantile. Sul posto è giunto anche il Ministro degli Interni maltese Michael Farrugia.
Subito dopo l’attracco almeno quattro uomini sono stati fatti sbarcare con i polsi legati da fascette di plastica e sono stati caricati su un furgone della polizia maltese.
I restanti migranti per i quali forse non ci sono accuse per le autorità maltesi, sono stati fatti scendere liberamente – attorno alle 9:30 – e fatti salire sui bus delle forze dell’ordine. Le operazioni di sbarco vengono eseguite con calma ed attenzione poiché sotto il controllo delle forze speciali pronte ad intervenire in caso di problemi. Sul caso del dirottamento adesso indagherà la magistratura maltese e la locale polizia.
L’intervento militare si è reso necessario poiché il capitano del mercantile dirottato, contattato dalle autorità maltesi a circa 30 miglia dalle coste, ha ripetutamente affermato – riferiscono le autorità – di non avere il controllo della nave e che sia lui sia l’equipaggio sono stati costretti e minacciati da un numero non precisato di migranti a procedere verso Malta.
A quel punto Malta ha inviato sulla nave le forze speciali, supportate da motovedette e un elicottero, che una volta a bordo hanno ripreso il controllo del mercantile.
Il dirottamento
Come si ricorderà, il mercantile Elhiblu I, battente bandiera di Palau, dopo aver soccorso un gruppo di oltre 100 migranti vicino alla costa della Libia, li stava riportando aTripoli, ma arrivato 6 miglia dall’ingresso del porto, improvvisamente, secondo fonti del Viminale, ha effettuato un cambio di rotta repentino, facendo rotta verso Nord.
Su cosa sia successo a bordo hanno parlando i media maltesi raccontando di un ultimo messaggio inviato dal capitano che affermava che il mercantile fosse “in mano ai pirati”. “Sarebbe il primo atto di pirateria in alto mare”, aveva dichiarato a caldo senza mezzi termini il ministro dell’interno Matteo Salvini, che aveva poi aggiunto: “Ci sono dei migranti che sarebbero stati soccorsi e che invece a 6 miglia da Tripoli dirottano la nave. Sappiano che le acque territoriali italiane le vedono con il cannocchiale, non sono naufraghi ma pirati”.
Redazione Fatti & Avvenimenti