La Guardia di Finanza di Canicattì ha posto sotto questro oltre 20.000 articoli contraffatti o privi dei necessari requisiti previsti dalla normativa sulla sicurezza ed elevato sanzioni per ben 150mila euro.
“Le attività operate testimoniano, ancora una volta, il costante impegno profuso dal Corpo a presidio della legalità, con il trasversale obiettivo di tutelare gli operatori economici onesti dalla sleale concorrenza di coloro che vendono merci fuori norma – dichiarano dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Agrigento – ed evitare che gli esercenti rispettosi degli obblighi strumentali siano penalizzati rispetto ai venditori abusivi che violano le norme tributarie”.