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Messina. Il maltempo non da tregua: strade invase da fango, tetti crollati e automobilisti bloccati. Pompieri in azione

La provincia di Messina dal primo pomeriggio di ieri è sotto forti pioggie e forte e vento. La fascia tirrenica la più colpita, con i vigili del fuoco chiamata a diversi interventi

La protezione civile ieri aveva lanciato un’allerta meteo di colore giallo e dopo una serata e nottata “tempestosa, oggi sembra che la situazione meteo sia migliorata anche se i sindaci invocano la massima prudenza. La polizia stradale ha comunque disposto la chiusura del tratto Barcellona-Falcone dell’autostrada A20 in entrambe le direzioni, in paricolare tra gli svincoli di Falcone e Barcellona Pozzo di Gotto, ci sono state case e sottopassaggi allagati con persone rimaste bloccate nelle auto, in casa, e alcune famiglie isolate. Pericoli anche tra gli svincoli di Rometta e Milazzo, sono consigliati solo gli spostamenti inevitabili.

I maggiori disagi si sono registrai a Barcellona Pozzo di Gotto, dove un nubifragio ha causato smottamenti e diverse strade sono state invase dal fango. Il Comune ha inviato le ruspe per liberare la carreggiata dai detriti, mentre il sindaco Pinuccio Calabrò invita la cittadinanza a non uscire di casa.

Non da meno Milazzo, Furnari e Mazzarrà Sant’Andrea. Anche qui strade allagate e blackout.”Un nubifragio di proporzioni notevoli – ha scritto sui social il sindaco di Milazzo Pippo Midili – si sta abbattendo su tutta la zona tirrenica. Invito i cittadini a rimanere nelle proprie abitazioni e di evitare di mettersi in strada. La situazione del torrente mela e’ sotto controllo ma le strade risultano allagate per le enormi pioggie che stanno cadendo in città”. Due strade provinciali, zona Tripi Fondachelli e Novara, interrotte per piccoli smottamenti. La Città Metropolotana sta intervenendo con mezzi meccanici. Per una frana è stata chiusa la strada provinciale 185 nei pressi di Novara di Sicilia, sul posto mezzi dell’Anas.

Anche in città disagi e danni. A Castanea è crollato un palo dell’illuminazione pubblica lungo la Provinciale, per fortuna non si sono registrate conseguenze. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco. Intanto, la protezione civile ha esteso l’allerta gialla anche per la giornata di domani 4 dicembre.

I vigile del fuoco sono stati chiamati per risolvere diverse situazioni difficili. Una donna rimasta dentro la propria auto invasa dal fango a Terme Vigliatore è stata soccorsa così come un’altra donna e i suoi due bambini a Tripi. A Milazzo un’ambulanza partita per soccorrere un infartuato è stata quasi sommersa dall’acqua e si è dovuta fermare. A Spadafora e Milazzo soccorse decine di automobilisti: strade allagate, tombini saltati, frane, cantine allagate. Sempre a Milazzo nell’istituto d’arte di via Gramsci sono rimasti bloccati sei studenti, due insegnanti e due collaboratrici scolastiche mentre in diverse strade è saltata la corrente elettrica. Sempre nel grosso centro messinese, una famiglia di tre persone sarà ospitata in un B&B a causa del crollo del tetto della propria abitazione in vico dei Lillà. A causa della mancanza di energia elettrica non è stato possibile attivare in molte zone le pompe idrovore. A Castroreale le strade provinciali 85 – 87 – 82 dopo le interruzioni sono state dichiarate di nuovo percorribili.