⦿ Ultim'ora

Milazzo. Trovato il corpo del sottufficiale della guardia costiera che ieri si è tuffato in mare per salvare due giovani


Le speranze di ritrovare ancora in vita per il sottufficiale della guardia costiera che ieri si era tuffato per salvare due giovani sono terminate questa mattina con il ritrovamento del corpo

Un eroe che ha dato la sua per salvare due giovani che stavano annegando: Aurelio Visalli, 40 anni, padre di due figli. È accaduto ieri mattina nel tratto di mare della spiaggia di Ponente nei pressi della discoteca Le Cupole a Milazzo. Due ragazzi, nonostante la burrasca in corso e le onde alte più di cinque metri si sono tuffati in mare ed hanno iniziato a nuotare, ma a causa del vento e della forte corrente non sono più riusciti a tornare a riva restando in balia dei marosi.

Alcuni bagnanti che hanno visto la scena hanno dato l’allarme e immediatamente si sono attivati i soccorsi. Sul posto sono arrivate le motovedette della guardia costiera e Aurelio Visalli si è tuffato in mare insieme ad altri due colleghi per salvare uno dei due giovani in balia delle onde altre oltre sette metri, ma non è più riuscito a raggiungere la motovedetta da cui si era tuffato. Il ragazzo invece è riuscito a raggiungere l’imbarcazione e a salvarsi.

Per tutta la giornata motovedette della guardia costiere supportate anche da un areo e dai sommozzatori, anche cercato l’uomo, ricerche terminate questa mattina, quando il cadavere è stato ripescato dall’equipaggio della motovedetta della Capitaneria di porto sulla quale il giovane sottufficiale aveva prestato servizio.

Il ritrovamento è avvenuto a nord del punto dove Visalli si era tuffato per effettuare il salvataggio di due ragazzi in difficoltà, ad una cinquantina di metri dalla costa nota come “puntitta”, nella baia del Tono. Il corpo dello sfortunato sottufficiale è stato trasportato con la stessa motovedetta fino al porto e da qui trasferito all’obitorio dell’ospedale di Milazzo.