I carabinieri di Misilmeri hanno arrestato un 72enne, P.O., con l’accusa di tentato omicidio per avere sparato alla moglie
I carabinieri quindi, per prima cosa hanno bloccato l’emorragia stringendole una cintura attorno alla parte alta della gamba sinistr ed hanno atteso l’arrivo dell’ambulanza del 118, che ha trasportato la vittima al pronto soccorso del Policlinico di Palermo, dove è tutt’ora ricoverata presso il reparto di Chirurgia plastica. A causa del colpo di fucile la donna ha riportato un’ampia ferita alla superficie mediale del polpaccio sinistro. Per i medici la prognosi è di 30 giorni.
Sul posto anche i militari della sezione Investigazioni scientifiche del Comando provinciale di Palermo e dell’aliquota operativa della compagnia di Misilmeri, che hanno effettuarto i rilievi tecnici e poi interrogato il marito, trovato nella stanza accanto, che ha confessato spontaneamente di aver sparato alla ex moglie in preda ad un raptus.
Nel corso della successiva perquisizione sono state rinvenute e sequestrate 47 cartucce calibro 20 regolarmente detenute. L’aggressore è stato portato nel carcere Cavallacci di Termini Imerese in attesa di nuove disposizioni da parte dell’autorità giudiziaria.