⦿ Ultim'ora

Montevago. Finanziato progetto per illuminazione a Led, wifi gratis e colonnine elettriche


Il progetto ha un importo complessivo di oltre 960mila euro e prevede l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione, la messa in sicurezza degli armadi stradali, l’access point wifi, call center e colonnina di ricarica per veicoli elettrici

Restyling dell’illuminazione pubblica con lampade a Led, wifi gratis per tutti e la prima colonnina di ricarica per veicoli elettrici. Il progetto presentato dal comune di Montevago nell’ambito dell’asse prioritario 4 “Energia sostenibile e qualità della vita” azione 4.1.3 Po Fesr Sicilia 2014/2020 è stato inserito al 33° posto della graduatoria provvisoria delle operazioni ammesse e finanziabili contenuta nel decreto dell’assessorato regionale per l’Energia e i Rifiuti del 2 maggio scorso; complessivamente in Sicilia saranno finanziati  una settantina di progetti.

Il progetto, dell’importo complessivo di 963.477 euro, prevede in particolare l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione esistente con la sostituzione di 804 delle attuali sorgenti luminose ai vapori di sodio ad alta pressione (Sap) con Led, la messa in sicurezza degli armadi stradali, la telegestione dell’intero impianto, servizi intelligenti di monitoraggio di telediagnostica, l’access point wifi, call center e colonnina di ricarica per veicoli elettrici.

Esprime grande soddisfazione il sindaco di Montevago Margherita La Rocca Ruvolo: “Il progetto nel suo complesso, oltre ad ampliare e ad ammodernare i servizi per la comunità, punta a un risparmio significativo sia in termini energetici sia economici. E’ un’altra delle occasioni – aggiunge – che, grazie alla capacità di progettazione degli uffici comunali, stiamo cercando di cogliere nell’ambito dei finanziamenti del programma operativo Fesr Sicilia 2014/2020. Un finanziamento importante che si aggiunge a quello per il restyling della viabilità rurale, arrivano così a Montevago risorse per circa due milioni di euro e stiamo lavorando per farne arrivare altre”.